lunedì 21 novembre 2011

Attenti al pane!

In tempo di crisi si diceva che: "si stava a pane e acqua" o "a pane e cipolla". Oggi non è cosi. Il prezzo del pane segue quello dell'oro, diventerà un bene rifugio? Lievita il prezzo delle farine e lievita il costo dei prodotti al banco. Milano è la città più cara, Bari la più economica. Esistono anche sfilatini low-cost, vengo dall'est e sono congelati. Non sto alludendo a giovani virgulti russi, ma alla grande produzione rumena di pane. Non che ci sia niente di male, ma il pane fresco italico è altra storia!

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