domenica 17 aprile 2011

Cotto & Sparato

Benvenuti nella cucina di Castelli: dopo aver abbondantemente cotto l'immigrato in una bagnarola colma di acqua e sale q.b., lasciarlo asciugare al sole e sul cemento, per almeno tre notti e tre giorni (non coprirlo!). Nel frattempo avrete preparato il resto del Paese con un po' di rabbia, antisemitismo e odio. A questo punto unite gli ingredienti in un centro di "accoglienza" rigorosamente non in Padania (se possibile!). Se tutto cio' non riesce ad ammorbidire l'immigrato provare a condirlo con proiettili.

Nessun commento:

Posta un commento